Il secondo volume prende avvio con il tema della precompressione e affronta gli squeezes di tipo diade (il tipo di squeeze noto, con termine anglosassone, come compound squeeze) insieme con quelli di doppio squeeze più articolati – sono escluse, perché oggetto specifico del terzo volume, le figure aventi all'interno del finale, dopo quindi la carta comprimente, la possibilità di affrancamento di una minaccia, per taglio (ruffing squeeze) o per cessione di una presa all'avversario (strip and duck squeeze).

L’azione di precompressione che caratterizza i modelli di tipo diade è una fase propedeutica a quella di squeeze vero e proprio e non serve pertanto a ottenere la presa in più, ma a produrre le condizioni necessarie affinché uno o un altro finale di squeeze effettivo (di doppio squeeze) possa esercitare efficacemente la propria azione.

Riguardo ai modelli di doppio squeeze, vengono trattati:

  • quelli la cui esecuzione si realizza in due tempi – a differenza di quelli simultanei visti nel primo volume, in cui la carta comprimente del modello comprime contemporaneamente un avversario e l'altro;
  • quelli qui denominati di impasse (guard squeeze), nei quali un possibile esito del finale è quello di un impasse, appunto, condizione creabile con l'azione della carta comprimente;
  • figure che assommano le precedenti peculiarità;
  • e quelli che hanno la carta comprimente rappresentata dalla carta di testa di una delle tre minacce, non fornita dal quarto seme, come avviene più comunemente.